A chi va indirizzato un ricorso inerente ad un errore per la decurtazione dei punti. Se il soggetto è minorenne come bisogna comportarsi
Email-Dasà (VV) L’organo giurisdizionale al quale va indirizzato il ricorso è il TAR competente per territorio, ma nel merito è giusto effettuare alcune considerazioni.
L’articolo 126-bis del Codice della Strada non ha previsto espressamente la possibilità di annullare d’ufficio la comunicazione che ha prodotto una decurtazione di punti a seguito della contestazione di una violazione specifica a cui si attribuisce tale istituto, soprattutto se l’inserimento effettuato per via telematica è stato indotto da un errore.
Per principio di autotutela, laddove venga segnalato dal legittimo titolare del documento di guida oggetto di decurtazione punti, l’ufficio deputato agli inserimenti (quello da cui dipende l’agente accertatore) dovrà provvedere al corretto ripristino della legittima decurtazione attribuibile a quella specifica violazione contestata (es. vengono decurtati 5 punti dalla patente di guida del trasportato in una autovettura per il mancato utilizzo della cintura di sicurezza. Questa tipologia di violazione per un trasportato maggiorenne non prevede decurtazione di punti; pertanto la decurtazione è frutto di un errore dell’operatore deputato agli inserimenti).
Logicamente la segnalazione dovrà essere opportunamente effettuata appena possibile in quanto un errore nella decurtazione dei punti può essere esclusivo per l’azzeramento del punteggio totale dei punti della patente di guida di quel soggetto (es. al signor Rossi Mario sono stati decurtati precedentemente 16 punti per specifiche violazioni al Codice della Strada, pertanto se l’errore posto in essere dall’operatore nell’inserimento di una decurtazione a carico di tale soggetto è determinante all’azzeramento, appare evidente che la segnalazione dovrà giungere in tempo utile al fine di impedire il concludersi del provvedimento di revisione della patente di guida dovuto ad azzeramento dei punti).
Inoltre la circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha fornito le istruzioni operative relative alla gestione dei verbali di contestazione di violazioni che comportano la decurtazione di punti specificando che le comunicazioni di annullamento devono avvenire per via telematica.
Un minorenne verrà rappresentato dall’esercente la potestà genitoriale o tutoria.
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