Nel
2005 gli italiani al volante sono stati più disciplinati e hanno perso meno
punti sulla patente anche se, rispetto all’anno precedente, si sono fatti
multare di più. Lo rivelano i dati del ministero delle Infrastrutture elaborati
dal mensile Quattroruote. Dallo studio pubblicato sul numero di luglio del
mensile, emerge inoltre che a Roma, Milano e Torino sono state comminate meno
contravvenzioni rispetto a Firenze e Bologna. Lo scorso anno, secondo
Quattroruote, i punti sottratti sono diminuiti del 17,8% rispetto al 2004 e i
relativi verbali sono calati del 16,3% rispetto all’anno precedente nonostante
il fatto che polizia e carabinieri abbiano complessivamente elevato circa 260
mila contravvenzioni in più rispetto al 2004, comprese quelle che non prevedevano
decurtazione di punti. Nel 2005 i verbali che hanno prodotto una effettiva
decurtazione di punteggio sono stati 1,9 milioni e cioè circa 380 mila in meno
rispetto ai 2,3 del 2004 mentre i punti sottratti sono stati 7,1 milioni, circa
un milione e mezzo in meno rispetto al 2004. Elaborando cifre fornite dalle
forze dell’ordine, infine, Quattroruote ha fatto anche il punto sulle multe
nelle grandi città. In questo caso il numero dei verbali è diminuito del 20% a
Roma, del 18% a Milano e del 22,6% a Torino mentre manca il dato di Napoli
perché non fornito dalle autorità competenti. Complessivamente nelle tre
metropoli italiane sono state elevate 1,4 milioni di multe in meno (da 7,3 a
5,9 milioni). Sono in controtendenza, invece, i dati relativi a Firenze (+19,6%
multe nell’anno) e Bologna (+ 7,4%). (pgc) Autostrade
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