(ASAPS) – Sempre più spesso i nostri amici a quattro zampe viaggiano insieme a noi. Per ogni mezzo di trasporto sono in vigore regole ben precise, a tutela della nostra e della loro sicurezza. Quelle per il trasporto in auto sono elencate nell’art. n. 169 del nuovo Codice della Strada, alla voce “Trasporto di persone, animali e oggetti sui veicoli a motore”. Non dimentichiamoci che il Codice della Strada è un insieme di regole che ha come scopo finale garantire la sicurezza di tutti gli utenti delle vie di comunicazione (conducenti e passeggeri di ogni genere). Violare queste regole, nel caso specifico, comporta una sanzione amministrativa con il pagamento di un’ammenda che va da un minimo di 71,00 a un massimo di 286 euro (importi in vigore dal 1 gennaio 2005) con la decurtazione di un punto dalla patente. Per quel che riguarda il trasporto di animali domestici bisogna fare subito un inciso, valido ogni volta che si è al volante e “fido” è a bordo:
•il conducente deve sempre avere la massima libertà di movimento per effettuare le manovre necessarie alla guida.
Premesso questo vediamo cosa è bene fare, per noi e soprattutto per loro, quando si trasporta uno o più animali domestici. Si può:
•trasportare liberamente nell’abitacolo un solo cane, il gatto invece è bene che viaggi sempre all’interno di un trasportino;
•se invece si parla di due, o più animali, bisogna sistemarli nel vano posteriore.
Quando siamo in auto bisogna assicurasi che l’animale sia:
•legato con le apposite cinture di sicurezza (dai 6 ai 13 euro) o seduto su un apposito seggiolino per cani, sempre sul sedile posteriore;
•non riesca a compiere movimenti improvvisi che possono intralciare o distrarre il conducente, (pericolosi anche per la sua incolumità);
•nel caso sia trasportato nel vano posteriore bisogna separare questo spazio dall’abitacolo con appositi divisori:
-tubolari regolabili in metallo a due, tre e cinque file (da 30 a 50 euro);
-in rete morbida (11 euro ca);
Ottima alternativa sono i trasportini omologati (ce ne sono per tutte le taglie e per tutte le tasche. Si parte da una quindicina di euro sino ad arrivare a 150). Questi infatti garantiscono:
•una maggior sicurezza dell’animale;
•minor probabilità di farlo agitare. Lo scorrere veloce delle immagini dal finestrino, infatti, potrebbe dare molto fastidio all’animale, che possono innescare reazioni imprevedibili e pericolose (per lui e per noi). Il trasportino può rappresentare una tana sicura dove rifugiarsi;
•in caso di incidente o frenate brusche l’animale non rischia di essere catapultato sul vetro o sulle barre divisorie.
E in fatto di accessori, che permettono al nostro cane di viaggiare sicuri in automobile, è appena uscito un guinzaglio con incorporato un gancio da inserire nel supporto di aggancio della cintura di sicurezza del veicolo (15 euro ca).
Oltre ai mezzi per garantire la sicurezza di tutti gli occupanti del veicolo, quando si porta in giro un animale è bene assumere determinati atteggiamenti che favoriscono il suo benessere:
•mantenere un’andatura costante ed evitare manovre brusche;
•non farlo stare con la testa completamente fuori dal finestrino (colpi d’aria potrebbero causargli otiti o congiuntiviti);
•abituare sin da piccolo l’animale a viaggiare in automobile per evitare che soffra il mal d’auto;
•non mettersi in viaggio subito dopo che l’animale ha mangiato;
•mantenere sempre l’ambiente ventilato;
•proteggerlo dai raggi diretti del sole;
•fare delle soste durante i viaggi lunghi per farlo “sgranchire un po’”;
•avere sempre a portata di mano ciotola e acqua;
•NON LASCIARE MAI L’ANIMALE DENTRO L’AUTO SOTTO IL SOLE. Neanche con i finestrini aperti.
E se proprio siete dei padroni veramente lungimiranti, tenete con voi un dog kit di primo soccorso (10 euro ca). (ASAPS).