(ASAPS) – Falsificava la targa
della propria motocicletta per sfuggire all’autovelox e alle fotocamere poste
su alcuni semafori. La mini truffa però non è durata a lungo. Un quarantenne di
Latina è stato scoperto dai Carabinieri durante un controllo di routine.
L’uomo, infatti, modificava lettere e numeri della targa utilizzando del nastro
adesivo nero, stratagemma semplice ma efficacie. A tradire il quarantenne è
stata la paura di essere scoperto. Mentre gli uomini dei Carabinieri
verificavano i documenti, l’uomo ha pensato che potessero accorgersi che il
numero riportato sul libretto di circolazione non corrispondeva a quello sulla
targa, così ha tentato di staccare l’adesivo ed è stato “beccato”. (ASAPS). |
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