(ASAPS) – In Italia aumenta l’uso di sostanze stupefacenti.
Dal 2001 al 2005 il numero dei consumatori di cocaina è raddoppiato (da 350mila
a 700mila). Raddoppiato anche l’uso di cannabis (da 2 a 3,8 milioni).
Situazione triplicata per stimolanti e allucinogeni, mentre l’eroina è in calo.
Questo il quadro emerso dalla “Relazione al Parlamento sullo stato delle
tossicodipendenze in Italia”. L’anno scorso sono stati quasi 300mila i soggetti
sottoposti a trattamento per abuso di droghe, di cui il 73% per eroina, il
13,5% per cocaina e il 9,8% per cannabis. Delle 90mila segnalazioni giunte
dalla Prefettura l’80% è stata eseguita per possesso e spaccio di cannabis, il
13% per cocaina e il 7% per eroina. Impressionante anche il numero dei decessi.
Nel 2005 si è toccato quota 603 per overdose, più o meno uguale a quello del
2004 che era di 600. Suddividendo il dato per fascia di età si nota come, dal
1996 al 2005, non siano stati registrati decessi da overdose i soggetti con
meno di 15 anni; passando a quella compresa tra i 15 e i 19 si stima un 2/3%
del totale, percentuale che aumenta quando si esamina il periodo 20-35 anni.
Nel 1996 i decessi rappresentavano il 73% mentre nel 2005 si era scesi sino al
45%. Per gli over 35 i decessi per overdose incidono per il 53% sul totale
registrato. In 254 casi la morte è stata attribuita all’eroina, in 43 alla
cocaina, in 4 al metadone e in 1 all’anfetamina. Le regioni del centro sono
quelle più colpite dal fenomeno, mentre tra le città il primato spetta a
Perugia, Roma e Asti. (ASAPS). |
|
|
© asaps.it |