Massiccia "offensiva" di ganasce fiscali a
sorpresa a Roma: dopo la nota risoluzione 2/2006 dell’Agenzia delle Entrate e dopo
aver operato analogamente in tutt’Italia, la Concessione di Roma del Servizio
nazionale delle riscossione ha deciso di far scattare 6.644 fermi amministrativi
a Roma e in provincia a partire dal 19 luglio: di questi 3.805 riguardano la
Capitale. I veicoli interessati dai fermi sono complessivamente 8.199.
L’importo complessivo del debito per cui si procede ai fermi amministrativi
ammonta a 4 milioni e 879 mila euro. Gli importi dei debiti vanno dai 150 ai
15.000 euro. Nei prossimi giorni scatteranno altre molte migliaia di fermi per
un debito medio intorno ai 700 euro.
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Nota Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. Servizio
Riscossione Tributi 19.7.2006 Ganasce fiscali in arrivo per 6644
contribuenti residenti a Roma e nei comuni della provincia. A partire da oggi (19 luglio) la Concessione di Roma del
Servizio nazionale della riscossione invierà altrettanti preavvisi
di fermo veicoli destinati a contribuenti iscritti a ruolo per un debito
compreso tra i 150 e i 15.000 euro. In questa prima fase i provvedimenti di fermo sono
destinati a 3.805 cittadini romani e a 2.839 cittadini residenti in altri
comuni della provincia, per complessivi 8.199 veicoli interessati. L’importo complessivo del debito per cui si procede
ammonta a 4.879.874 euro. Ma il Concessionario ha programmato a breve numerosi altri
invii di preavvisi che, nel tempo, interesseranno contribuenti con debiti
fiscali, in media, intorno ai 700 euro. Con l’invio mediante raccomandata
con avviso di ricevimento si avvia la procedura per l’iscrizione del fermo sui
veicoli di loro proprietà. Il Concessionario, a seguito della notifica della cartella
di pagamento, può provvedere all’iscrizione del fermo dopo che siano decorsi 20
giorni dall’invio della comunicazione di preavviso, tempo che la norma concede
ai cittadini per provvedere a regolarizzare la propria posizione debitoria. Dunque, se entro venti giorni dalla comunicazione del
preavviso il contribuente non avrà saldato il proprio debito, o esibito al
Concessionario provvedimenti di sgravio o sospensione disposti dall’ente
impositore, la norma prevede che il provvedimento di fermo, senza altra comunicazione, venga iscritto presso il
Pubblico Registro Automobilistico, con aggravio di ulteriori spese per la
successiva cancellazione, anch’esse rapportate al debito e non inferiori a €
12,39 (oltre i diritti dovuti all’A.C.I.). L’iscrizione
del fermo comporta il divieto di circolazione del veicolo. Per i trasgressori è prevista una pena pecuniaria
minima di € 656,25 e la confisca del mezzo, oltre i conseguenti rischi sul
piano assicurativo. Va ricordato che, a seguito dell’invio del preavviso di
fermo veicoli, il contribuente sarà tenuto al pagamento delle spese di
procedura previste, da un minimo di € 30,99 in relazione all’importo totale
dovuto. I contribuenti interessati possono rivolgersi per
informazioni e pagamenti presso lo Sportello di Roma in Via dei Normanni, 5 -
00184 Roma e presso gli altri Sportelli della Concessione. Per i preavvisi muniti in allegato
del bollettino "RAV", il pagamento potrà essere effettuato anche
presso banche ed uffici postali. Informazioni possono essere richieste anche:
Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. Servizio Riscossione Tributi ALLEGATI:
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