In questo periodo in cui le
cronache sono pervase dalla notizia dell’indulto e dei suoi effetti pratici, ci
sono giunte diverse richieste di chiarimenti sulla possibilità che il
provvedimento recentemente approvato, che dispiega i sui effetti oltre che sulla
pena principale anche sulle pene accessorie e gli altri effetti penali della
condanna, possa andare ad incidere sui punti della patente prelevati fino alla
data del 2 maggio 2006. Il nostro esperto dr.Ugo
Terracciano risponde ai numerosi interrogativi sollevati su questo aspetto dai
visitatori del nostro sito e abbonati alla nostra rivista il Centauro.
A mente dell’art. 174 cod. pen. l’indulto
condona in tutto o in parte la "pena" e se previsto le
"pene" accessorie e gli altri effetti "penali" della
condanna.
Per il concetto di pena si deve fare
riferimento al Titolo II Capo I dello stesso codice (artt. 17 ss). In
particolare le pene accessorie sono tassativamente contemplate nell’art. 19 e
descritte negli art. 28 ss.
E’ evidente, dunque, che la partita si
gioca nel campo penale.
Per quanto riguarda i la decurtazione dei
punti, non si tratta di una pena ma di una "sanzione amministrativa"
sulla cui accessorietà si è peraltro disquisito. In ogni caso l’art. 126 bis,
si inquadra in una disciplina sanzionatoria di natura amministrativa che esula
dal campo d’azione del provvedimento recentemente approvato.
Ugo
Terracciano
Funzionario
della Polizia di Stato e
Docente di
Politiche della Sicurezza
Presso
l’Università di Bologna
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