Ultima ora - Lutto nella Specialità e nell’Asaps: muore Daniele Donati, 43 anni, referente dell’associazione a Bagni di Lucca.

Daniele ci lascia all’improvviso, dopo averci abituati tutti alla sua costante presenza. Lascia Diana, la moglie, il Suo piccolo Roberto, 4 anni, il grande amico di sempre, Luca Bacci, il comandante del distaccamento Polizia Stradale. Dal lontano giugno 1986, Daniele e Luca, entrambi ispettori capo della Polizia di Stato, sono le anime del nostro avamposto in Garfagnana. Sempre insieme, sotto le nevicate poderose dell’Appennino selvaggio e ventoso, spazzato dal tramontano e dallo scirocco, sentinella sul mare della Versilia. Sempre insieme durante le gare ciclistiche, in moto, guide ideali di un manipolo di ragazzi uniti e divisi tra le proprie famiglie e una famiglia col centauro cucito sulla giacca. Era andato via prima, salutando i colleghi che lo attendevano a una partita di calcetto, nel pomeriggio. A Luca aveva dato appuntamento l’indomani, per le 7 del mattino. Tanto lavoro da sbrigare, tanti appuntamenti a cui pensare. Primo tra tutti una staffetta alla coppa Camaiore, con la bandiera gialla appiccicata sulla moto BMW tirata a lustro per l’appuntamento. Nessuno poteva immaginare che quello sarebbe stato l’ultimo saluto al suo lavoro, al suo piccolo distaccamento di montagna. Calzate le scarpette, nello spogliatoio, Daniele si sente male e si accascia. Il cuore lo tradisce, lo abbandona. I soccorsi sono tempestivi e Daniele viene rianimato fino all’ospedale di Castelnuovo Garfagnana, dove tre ore più tardi ci lascia tutti quanti. 43 anni, una carriera da poliziotto operativo, Daniele aveva raggiunto il grado di ispettore capo, il secondo del distaccamento, vice di Luca Bacci. Per noi, per l’Asaps, era uno dei collaboratori più vicini allo staff e in occasione del numero 100 de Il Centauro ci aveva inviato un biglietto, che è saltato fuori proprio mentre al telefono qualcuno ci dava la notizia. Il suo modo di salutarci. Con il groppo in gola, tutta l’Asaps si stringe a Diana, a Roberto ed ai colleghi del Distaccamento. Con il groppo in gola lo salutiamo. “S’Ciao” Daniele.

Tutto lo staff Asaps con affetto e amicizia.