Estate sicura: iniziative e campagne di informazione
promosse dalle istituzioni per garantire ai cittadini una vacanza serena
I numeri del soccorso urgente, i consigli di Polizia di
Stato e Vigili del Fuoco
Crescono,
nel periodo delle vacanze estive, le richieste di intervento per incendi
boschivi, per incidenti sulle strade e in mare, crescono i rischi per chi resta
solo in città, soprattutto per gli anziani, vittime di truffatori senza
scrupoli.
I numeri per richiedere un intervento
di soccorso urgente restano sempre attivi, anche in estate.
Gli agenti della Polizia di Stato, così come i Vigili del Fuoco e tutte le
forze incaricate di garantire la sicurezza, proseguono nella loro attività
istituzionale, con l’impiego di risorse umane e mezzi, per rispondere alle
segnalazioni che provengono dai cittadini.
Alcune campagne di informazione
ricordano come chiedere soccorso alle persone giuste e nel modo più corretto.
"Se
hai un dubbio chiama subito il 113…
saremo da te per aiutarti!" è lo spot trasmesso sulle tre reti Rai durante
tutta l’estate dalla Polizia di Stato
per prevenire il fenomeno delle truffe agli anziani.
L’obiettivo della campagna, che invita gli anziani a condividere i propri dubbi
con la Polizia, è quello di aiutarli a difendersi dai raggiri di chi, usando
maniere gentili, cattura la loro fiducia per poi derubarli.
Sul sito www.poliziadistato.it
alcuni esempi dei raggiri più ricorrenti e qualche consiglio per difendersi
dalle truffe.
Il numero unico nazionale 115
è attivo dal 1987 per richieste di soccorso ai Vigili del Fuoco, prima di tale data ogni Comando
Provinciale aveva un proprio numero urbano di soccorso.
Con il 115 è possibile avere un accesso veloce alla struttura operativa dei
Vigili del Fuoco di zona, ma per un intervento efficace e tempestivo c’è
bisogno anche dell’aiuto dell’utente che deve:
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Con il 112 il cittadino può chiedere
l’intervento del personale dell’Arma
dei Carabinieri per situazioni di specifica competenza
istituzionale, per il soccorso in caso di pericolo, per riferire notizie utili
all’attività investigativa.
Dal 1991 è il numero unico di emergenza a livello europeo, per soddisfare le
esigenze dei numerosi stranieri presenti, per motivi turistici, di lavoro o
d’affari, sul territorio di qualsiasi Stato membro dell’Europa. La crescita
delle chiamate pervenute al 112, passata da circa 2,7 milioni del 1992 a circa
6,2 milioni del 2004, ne dimostra la funzionalità
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1515
è il numero di pronto intervento del Corpo
Forestale dello Stato al quale i cittadini possono segnalare
con tempestività la presenza di incendi boschivi e qualsiasi altro tipo di
emergenza ambientale, nonché inoltrare richieste di soccorso.
E’ un servizio completamente gratuito, attivo 24 ore su 24, su tutto il
territorio nazionale. Si avvale di 15 Sale Operative regionali ed una Centrale
Operativa nazionale con sede presso la Direzione Generale di Roma.
Per consentire un intervento rapido ed efficace in caso di incendio boschivo
ricordarsi di:
- mantenere sempre la calma e
parlare con chiarezza;
- indicare con la maggior
precisione possibile la località precisando la Provincia ed il Comune
dell’area che sta bruciando;
- segnalare se sul posto vi
sono già delle persone che stanno provvedendo a spegnere le fiamme;
- non riagganciare fino a che
l’operatore non lo dica, o non abbia ripetuto il messaggio.
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Il
Numero Blu 1530 è un
numero di emergenza sempre attivo e gratuito che permette al cittadino di
entrare in contatto con la Centrale Operativa o con la Capitaneria di Porto competente per
territorio in caso di pericolo.
La Guardia Costiera vigila sulla navigazione, sulla gestione dei porti e sulla
tutela dei naviganti.
Nel periodo estivo il sito del Corpo della Marina Militare Capitanerie di Porto
- Guardia Costiera, www.guardiacostiera.it,
ricorda a bagnati e conducenti di imbarcazioni le regole da adottare per un
corretto comportamento nelle acque marine, in modo da evitare rischi ed
incidenti.
Nel sito si possono trovare importanti informazioni che riguardano la sicurezza
nella navigazione ed un decalogo del bagnante: con acquascooter, in windsurf,
in apnea, con le bombole, ecc. Tutti i consigli sono presenti, oltre che
in italiano, anche tradotti in francese, inglese, spagnolo e tedesco.
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Il
numero di pubblica utilità 117
della Guardia di Finanza
è stato istituito nel 1996 per rispondere alle richieste di tutela espresse con
sempre maggior vigore dalla collettività, nonché per migliorare i rapporti fra
contribuente e fisco.
La Guardia di Finanza opera a tutela, non solo degli interessi
economico-finanziari del Paese, ma, più in generale ed in un’ottica
eminentemente sociale, della stessa collettività nazionale e comunitaria,
nonché dei singoli cittadini.
Il 117 ha contribuito ad intensificare la lotta all’evasione fiscale ed agli
illeciti in campo economico-finanziario, determinando, in tal modo, un più
diffuso ed articolato controllo del territorio, concorrendo, altresì, a
supportare le altre Forze di Polizia per il mantenimento dell’ordine e della
sicurezza pubblica.
1500
“Emergenza caldo 2006” è il call center del Ministero della Salute istituito per fornire un
servizio di informazione telefonica ai cittadini sull’emergenza caldo. Il
numero di pubblica utilità offre:
- orientamento sui servizi
socio-sanitari presenti sul territorio per far fronte all’emergenza caldo
- informazioni e consigli
pratici su come difendersi dai rischi delle “ondate di calore”
Sarà operativo dal 14 luglio al 31 agosto 2006, tutti i giorni festivi
inclusi, dalle ore 8 alle 20
Da
www.interno.it
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