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Notizie brevi 08/08/2006

da Repubblica.it
Sentenza della Cassazione che punisce un automobilista - Auto rubata con le chiavi a bordo "L’assicurazione non deve pagare"

Una dimenticanza la causa del furto avvenuto nel marzo 1997

TRENTO - Se l’auto viene rubata perché le chiavi vengono dimenticate a bordo, l’assicurazione non paga. Lo ha stabilito una sentenza della Cassazione che ha sancito l’"inammissibilità del risarcimento" qualora il furto sia stato commesso grazie una sbadataggine dell’automobilista.
Viene così confermata la sentenza della Corte di Appello di Trento che aveva negato l’indennizzo a un automobilista al quale un ladro aveva portato via la macchina lasciata con le chiavi sul sedile.
Una storia di normale sbadataggine datata marzo 1997, quando G.P. inutilmente tenta d’ìnseguire il ladro che con un guizzo si era impossessato della sua auto. Un colpo semplice, pochi secondi di paura, tempo di salire a bordo e girare la chiave dimenticata nel cruscotto e scappar via senza lasciar traccia. Un furto che la "Milano Assicurazioni" ha deciso di non rimborsare perché avvenuto a causa della distrazione del cliente.
Secondo il contratto stipulato con la compagnia infatti non erano coperti i danni "determinati o agevolati da dolo o colpa grave dell’assicurato". La vicenda passa in tribunale. La Corte di Bolzano preferisce ignorare la clausola definendo "lieve" la colpa dell’automobilista e giudicando quindi legittima la sua richiesta di indennizzo. La Corte d’Appello di Trento ribalta il precedente verdetto. Per i giudici del secondo grado la colpa dell’uomo è "grave" e quindi la polizza "non operativa" perché l’assicurato era colpevole di "negligente abbandono delle chiavi". Irrilevante il successivo tentativo di bloccare il ladro.
Contro la sentenza l’automobilista è ricorso in Cassazione definendo "vessatorie" le clausole contrattuali ma la Terza sezione civile della Suprema Corte non ha condiviso la tesi difensiva e ha dichiarato il ricorso "inammissibile" per il principio di equivalenza delle cause. "L’evento - hanno deciso i giudici - non si sarebbe verificato se il ricorrente non avesse lasciato le chiavi nell’autovettura, rimasta aperta pur in presenza di un giovane notato nelle vicinanze".


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Martedì, 08 Agosto 2006
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