Da “Il Gazzettino” del 08 agosto 2006
POLSTRADA
A 187km all’ora lungo la
Statale 177
A 187 km l’ora mentre il
limite era di 90. È la velocità più elevata contestata dalla Polstrada nella
scorsa settimana in Fvg, ad un automobilista della provincia di Pordenone,
sorpreso a San Giorgio della Richinvelda alla guida di un’Audi A6. Un
automobilista isontino è stato sorpreso a Duino-Aurisina mentre procedeva sulla
statale 14, su una Mercedes Clk, a 135 km/h su un limite di 50. A un cittadino serbo, a
bordo di una Volkswagen Golf sull’autostrada A4 è stata contestata una velocità
di 183 km/h.
Le multe per eccesso di velocità sono state 347 e 40 le patenti ritirate.
Da “Il Messaggero” del 08 agosto 2006
L’Isvap monitorerà un campione di 17 mila
automobilisti di Roma, Milano, Napoli, Palermo e Torino RcAuto, arriva la scatola nera Esperimento in cinque città. Obiettivo: meno truffe e tagli ai premi
ROMA
Parte il progetto ’Check Box’, una sorta di scatola nera per l’auto,
avviato dal ministero delle Attività produttive e coordinato dall’Isvap per
monitorare l’incidentalità stradale con lo scopo di contenere le tariffe rc
auto. L’istituto di vigilanza per le assicurazioni ha infatti deliberato in
merito all’aggiudicazione della gara europea per l’individuazione del fornitore
che realizzerà il progetto. L’aggiudicataria della gara è la Meta System, che
fornirà oltre 17.000 apparecchi, che verranno installati sulle autovetture di
altrettanti assicurati di compagnie aderenti all’iniziativa e che saranno
selezionati dall’Isvap con una specifica tecnica di campionamento. Gli
assicurati che decideranno di far installare il dispositivo sul proprio
veicolo, informa l’Isvap, avranno uno sconto non inferiore al 10% annuo del
premio rc auto. Il progetto partirà da cinque città, Torino, Milano, Roma,
Napoli e Palermo. Per il presidente di Federconsumatori, Rosario Trefiletti, la
scatola nera va bene, «però non risolve il vero problema, e cioè che le
compagnie assicurative devono ridurre i costi». Trefiletti ha poi osservato che
le assicurazioni sono «aiutate» nel raggiungere questo obiettivo dal decreto
Bersani, che prevede l’indennizzo diretto e il ricorso ad agenti
plurimandatari. «Le tariffe Rc auto in Italia sono aumentate dal ’96 ad oggi
del 130% e continuano a detenere - ha aggiunto Trefiletti - il triste primato
di essere fra le più care del mondo».
Il progetto ’Check Box’ trae origine dal decreto del Ministero delle Attività
Produttive (ora Sviluppo Economico), «emanato in attuazione della Legge
Finanziaria 2001, che ha assegnato all’Isvap una quota pari a 7 milioni di euro
delle risorse stanziate sul Fondo derivante dalle sanzioni amministrative
irrogate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato da destinare ad
iniziative a vantaggio dei consumatori». La regolamentazione dei rapporti tra
Isvap e Ministero e le modalità di erogazione all’Isvap delle risorse destinate
alla sperimentazione sono disciplinate da una Convenzione stipulata tra lo
stesso ministero e l’Autorità in data 3 agosto 2005.
La rilevazione dei dati su un campione di automobilisti, avverrà nel più
assoluto rispetto delle norme sulla privacy, di dati inerenti le condotte di
guida e gli eventuali sinistri mediante dispositivi mobili da installare, a
cura e spese del fornitore, sui veicoli dei partecipanti al progetto. La gara
europea, bandita il 13 dicembre 2005, ha visto un’ampia partecipazione di
imprese, sia in forma singola che in raggruppamenti temporanei. «Ciò testimonia
- conclude l’Isvap - il vivo interesse del mercato per un’iniziativa che, nella
prospettiva di una più ampia diffusione di queste tecnologie, comporta vantaggi
per il consumatore, sia in termini di riduzione delle tariffe che di qualità
del servizio».
Da “Il Messaggero” del 08 agosto 2006
RITIRATE 16 PATENTI CONTROLLI DELLA STRADALE, 142 INFRAZIONI AL CODICE
Sono stati 100 gli agenti della Polizia stradale impegnati nell’ultimo
fine settimana a prevenire le cosiddette “stragi del sabato sera”. Nel corso
dei controlli sono state rilevate e contestate 142 infrazioni al codice
stradale, 16 le persone deferite all’autorità giudiziaria per guida in stato di
ebbrezza alcolica con il conseguente ritiro della patente. Due conducenti sono
stati denunciati per il reato di guida sotto l’influenza di sostanze
stupefacenti. Tutti gli automobilisti controllati dalla Polstrada sono stati
sottoposti alle prove qualitative al fine di accertare l’eventuale uso di
sostanze alcoliche.
Da “Corriere Adriatico” del 08 agosto 2006
Territorio al setaccio Gli agenti hanno
elevato 142 contravvenzioni
Severi controlli della polizia stradale per prevenire gli
incidenti
Guidavano ubriachi, 16 nei guai
Due giovani erano anche sotto l’effetto di stupefacenti
s.c.
ASCOLI
La polizia stradale di Ascoli ha
effettuato nel fine settimana una serie di servizi di vigilanza sulle strade
provinciali volti alla prevenzione degli incidenti. In particolare sono stati
intensificati durante le ore notturne quando i giovani, dopo aver trascorso
diverse ore in discoteca, fanno rientro a casa ed anche per regolare l’intenso
traffico dovuto all’esodo delle vacanze.
Gli agenti hanno elevato 142 contravvenzioni ad altrettanti automobilisti che
hanno commesso infrazioni al Codice della Strada.
Ma il dato più inquietante è stato che 16 conducenti sono stati deferiti
all’Autorità Giudiziaria per il reato di guida in stato di ebbrezza alcolica.
Quando si viene fermati per un controllo diventa automatico che si venga
sottoposti alla cosiddetta prova del palloncino che dirà, attraverso le prove
qualitative effettuate con il “precursore” se si è superata la soglia etilica
prevista dalla legge.
Due di loro, inoltre, sono stati sorpresi anche sotto influenza di sostanze
stupefacenti per cui verranno segnalati al Prefetto di Ascoli. Per tutti è
scattato il ritiro della patente di guida per almeno tre mesi.
Sulla base delle disposizioni inviate ai vari comandi provinciali della Regione
Marche da parte del compartimento Marche e dalle varie Prefetture, nelle prossime
settimane i controlli preventivi saranno ulteriormente intensificati lungo
tutte le principali arterie provinciali, in particolare nei weekend quando il
traffico risulta più intenso. Il comando della Polizia Stradale di Ascoli
ricorda agli automobilisti di rispettare le norme basilari per una guida sicura
per se stessi ma anche per gli altri mirata ad evitare gli incidenti.
Oltre all’imprudenza e alla velocità, a causare gli incidenti è anche la guida
in stato d’ebbrezza che comporta gravi sanzioni per chi viene sorpreso.
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