(ASAPS) MADRID – Gli incidenti stradali sono oggi la prima
causa di morte infantile per i bambini con meno di 5 anni di età: lo ha spiegato
il coordinatore della Commissione spagnola per la sicurezza e la prevenzione
degli incidenti dell’associazione medici pediatri, Jorge Mateu. I suoi studi,
le ricerche condotte dalla sua commissione, hanno infatti rivelato che se i
genitori utilizzassero correttamente i seggiolini, potrebbero essere evitate il
75% delle giovanissime vittime ed il 90% di lesioni in questa categoria
debolissima dell’utenza stradale, che si sposta con noi adulti suo malgrado. Lo
studio al quale il dottor Mateu si riferisce è assolutamente preciso e
stabilisce che l’infortunio stradale – se così lo possiamo definire –
costituisce la quarta causa di morte nei neonati da 0 a 1 anno, la seconda per
quelli fino a 2 anni e la prima in assoluto fino al quarto anno di età. Ovvia la
preoccupazione, dunque, e alla fine si fa presto a trarre la conclusione
leggendo nel dettaglio le cifre nere della mortalità su strada in Spagna,
secondo la quale il mancato rispetto delle norme da parte dei genitori ha
provocato oltre 1.300 piccole vittime negli ultimi 8 anni. Secondo le indagini
esperite sugli accertamenti di polizia, messi a disposizione dalla DGT, la
maggior parte dei bambini che viaggiano in auto, anche se seduti sugli appositi
dispositivi, non sono assicurati correttamente al seggiolino, soprattutto
perché questo non è conforme all’età del passeggero. Per questo motivo è
imminente una nuova campagna, che spiegherà ai genitori come garantire la
sopravvivenza ai loro figli e le conseguenze dei propri errori. (ASAPS) |
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