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Notizie brevi 10/08/2006

Bebbio (Regggio Emilia) - Romano Prodi incontra i genitori di Silvia e Giulia le due ragazze uccise da un ubriaco 2 anni fa. Li accompagnava Roberto Rocchi per l’Asaps

Il Presidente del Consiglio ha ribadito che la sicurezza stradale riveste per il governo un ruolo di primissimo piano

Anche se in ferie, il Presidente del Consiglio, Romano Prodi, ha incontrato nella giornata di ieri – giorno del suo 67esimo compleanno - centinaia di persone che come di consueto si sono recate sull’appennino reggiano dove sta trascorrendo con la famiglia un breve periodo di riposo. Tuttavia, il suo particolare interesse si è soffermato quando ha incontrato Tiziano Cigarini ed Afro Catellani, rispettivamente padri di Silvia e Giulia, le due ragazze diciottenni che nell’agosto del 2004 rimasero vittime di un terribile incidente stradale avvenuto a Reggio Emilia per opera di un magrebino risultato poi ubriaco e drogato, oltre che privo della patente di guida (sospesa per ben 6 volte) e della copertura assicurativa dell’auto.
Ad accompagnarli presso la residenza estiva del premier è stato il consigliere nazionale dell’Asaps Roberto Rocchi, da tempo vicino alle famiglie reggiane che hanno subito lutti proprio in occasione di incidenti stradali.
Nell’incontro, i genitori di Silvia e Giulia hanno esternato la loro preoccupazione per una possibile scarcerazione del giovane tunisino - attualmente rinchiuso in carcere poiché condannato a cinque anni di reclusione – a seguito del recente provvedimento legislativo che riguarda l’indulto.
Fra le altre cose, Roberto Rocchi ha illustrato al premier la situazione del fenomeno infortunistico nazionale, soffermandosi in particolare sui numerosi casi di guida in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti che generano i sinistri più gravi. Per questo motivo, il nostro consigliere nazionale ha ribadito al Presidente del Consiglio le principali proposte avanzate dall’Asaps, fra cui una maggiore incisività dei controlli, l’opportunità di incrementare gli strumenti di rilevamento in dotazione alle polizie e la necessità di ripianare gli organici della Polstrada.
Al termine dell’incontro, Romano Prodi ha garantito che nell’agenda politica del Governo la sicurezza stradale riveste un ruolo di primissimo piano.


© asaps.it
Giovedì, 10 Agosto 2006
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