Sabato 23 Novembre 2024
area riservata
ASAPS.it su

Parigi - Censimento dei Punti Neri della capitale francese, in crisi di sicurezza. Motociclisti e pedoni le categorie a rischio

La Prefettura istituisce un osservatorio che li monitorerà nel tempo e coordinerà le operazioni contro la violenza stradale
 

 
9998

Sul sito della Prefettura di Polizia di Parigi si trova questa mappa: ciccando sopra le zone, si accede alla localizzazione dei punti neri (www.prefecture-police-paris.interieur.gouv.fr)

(ASAPS) PARIGI – La Prefettura di Parigi – in sostanza la nostra Questura ma con compiti più completi – ha monitorato la sinistrosità dell’intera capitale, riuscendo a stilare una vera e propria mappa dei cosiddetti “Punti Neri”, quelli in cui sono più frequenti eventi mortali o gravi. Lo studio, che si può scaricare sul sito della Prefettura parigina, è costituito da una carta generale su cui sono rappresentati tutti i 20 arrondissements della città, oltre ad una carta supplementare dei boulevard periferici. La misura è stata decisa dopo aver rilevato l’assoluta controtendenza di Parigi rispetto al trend nazionale: nei primi 6 mesi dell’anno, infatti, la sinistrosità con lesioni è aumentata sensibilmente rispetto allo stesso periodo del 2005: per gennaio/luglio 2006 sono stati registrati 3.750 sinistri di questo tipo, contro i 3.604 del 2005 (+4,1%). È sostanzialmente stabile, di contro, il numero complessivo dei feriti, 4.223 nel 2006 rispetto a 4.252 nel 2005 (-0,7%). Il dato che invece fa riflettere è che la gravità dei sinistri sembra maggiore, tanto che – bontà della statistica francese che lo consente – i ricoverati per lesioni stradali che sono rimasti in ospedale oltre 24 ore (quindi oltre il normale periodo di osservazione) si è accresciuto ben del 28,9%, avendo visto aumentare il numero dei pazienti da 415 a 535. Un semestre di fuoco, dunque, ma non è finita qui: se è vero infatti che “tout le monde c’est pays”, anche a Parigi il prezo più caro lo pagano loro, i motociclisti ed i pedoni, gli utenti deboli per eccellenza. Nei primi 6 mesi del 2006, sono morti all’ombra della torre Eiffel 13 motociclisti, 13 pedoni. Questi ultimi, erano per la maggior parte anziani: 10 di loro avevano più di 60 anni di età. A loro si riferisce uno studio che cerca di far luce sulle cause: si parla di un generalizzato abbassamento della soglia di vigilanza negli anziani, dovuta all’abitudine del tragitto giornaliero, ai fattori clinici legati all’età come la riduzione del campo visivo e l’acutezza della vista, l’abbassamento dell’udito e dei riflessi. (ASAPS)


© asaps.it
Venerdì, 11 Agosto 2006
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK