Le
esercitazioni sui motocicli col solo foglio rosa?
Si può guidare un quadriciclo di cilindrata 479 cm3 con kw 27,
avendo il conducente non ancora 18 anni ma il foglio rilasciato dalla
MCTC per il conseguimento della patente cat. "A"?
Complimenti per il sito. Sono socio Asaps e sono in servizio presso
la Sezione di Napoli.
Antonio Viola
Sezione Polstrada
Napoli
La patente richiesta per la guida di motocicli è la A1, conseguibile
a 16 anni. Con la documentazione attestante lesercitazione di
guida per conseguire tale patente, è necessario però osservare
le disposizioni di cui allart. 122 C.d.S., in particolare con
riferimento alla guida in luogo poco frequentato.
Istruttore
di guida in moto
Sono un socio asaps e agente scelto della Polizia Stradale di Mirandola
(Mo) vi pongo un quesito al quale non ho potuto dare una risposta. Può
fungere da istruttore di guida un passeggero in possesso di sola patente
di categoria B di un motociclo superiore a 125cc e 11cw di potenza, condotto
da titolate di patente di categoria B e con foglio rosa per la patente
di categoria A.
Fausto Ganzarolli
Referente Asaps
Distaccamento Polstrada
Mirandola (MO)
Per le esercitazioni alla guida finalizzate al conseguimento della
patente A non è previsto istruttore. Per quanto riguarda le eventuali
infrazioni inerenti al trasporto del passeggero: purtroppo non se ne riscontrano,
fatte salve, naturalmente, quelle legate ai requisiti di età
ex art. 115 C.d.S. ma non sembrano riguardare lesempio citato.
Appare comunque utile ricordare che il cosiddetto foglio rosa abilità
alla guida solamente dei veicoli per i quali si intende conseguire labilitazione:
ne consegue che pur potendo condurre un veicolo superiore a 125
cc e/o 11 kw dovrà comunque rispettare le limitazioni di
cui allart. 117 del C.d.S. A meno che non si abbia già compiuto
il 21° anno di età e si intenda conseguire la patente A priva
di limitazioni
Guida
in Italia di vettura immatricolata negli USA
Mia moglie è cittadina americana residente in America e ha deciso
di trasferire la sua auto in Italia, con la quale circola con targa,
libretto di circolazione, carta verde di assicurazione e patente americana.
Il mio quesito è il seguente: il sottoscritto, residente in Italia
con patente italiana può guidare (munito di delega) la sua auto
sulle strade italiane? In caso contrario, quali articoli del Codice
infrange e quali sanzioni si deve aspettare? Ringrazio anticipatamente
per la Vostra cordiale risposta.
Michele Ivaldi
Milano
Dal momento del trasferimento di residenza in Italia, sua moglie
qualora sia proprietaria del veicolo già da almeno 6 mesi
deve rispettare le seguenti prescrizioni:
Assolvimento obblighi doganali entro 6 mesi dalla residenza (violazione:
testo unico leggi doganali con confisca del veicolo).
Immatricolazione con targa italiana entro 12 mesi dalla residenza
(violazione art. 132 C.d.S.).
Per quanto concerne le disposizioni doganali non è solamente
il trasferimento di residenza che comporta la prescrizione anzidetta,
ma anche la permanenza del veicolo per oltre 6 mesi allanno in
Italia (non necessariamente continuativi: 6 mesi totali per ogni anno
di calendario).
Nel caso in questione, il cittadino italiano può condurre
il veicolo solamente se a bordo è presente il proprietario oppure
un suo parente residente allestero entro il 2°
grado di parentela.
La
responsabilità solidale
Esiste una qualche responsabilità del conducente di un autoveicolo
se i passeggeri non indossano le cinture di sicurezze, o sono i passeggeri
a rispondere direttamente dell'infrazione?
Roberto Pratesi, Firenze
Se
maggiorenni rispondono direttamente del pagamento della sanzione (responsabilità
in solido per il proprietario in caso di mancato pagamento). Se minorenni
e ricadenti sotto la responsabilità del conducente (es. figli
o nipoti) sanzione al conducente e pure detrazione dei punti.
Le
conseguenze per la circolazione con veicoli radiati
Quali articoli del codice si applicano a chi circola con un veicolo
cessato dalla circolazione?
Fabrizio
Fusacchia, Rieti
Lart.
93, comma 7, del C.d.S.: € 343,35 e confisca del veicolo, poiché
mancante della carta di circolazione; la stessa sanzione si applica
nei confronti del proprietario del mezzo se persona diversa dal conducente;
larticolo 100, commi 1/11: euro 68,25 (comma 2 in caso di motoveicoli),
poiché privo delle targhe posteriore e anteriore, e, infine,
larticolo 193, nel caso fosse sprovvisto (come prevedibile) della
copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi.
Auto
civile e patente militare
Desidererei sapere se sia legittimo o meno loperato di agenti
di Polizia Municipale che, nel contestare ad un cittadino munito di
patente militare e sorpreso alla guida di unautovettura immatricolata
con targa civile, la violazione dellart. 138 c. 11 D. Lvo 285/92,
procedano al ritiro della medesima patente.
Avv. Gaetano Rocco Fusco
Agevola (NA)
Il comma 12 dellart. 138, oltre a stabilire la sanzione di
€ 137,55, prevede che La patente di guida è sospesa
dallautorità che lha rilasciata, secondo le procedure
e la disciplina proprie dellamministrazione di appartenenza.
Come si vede la previsione non è stata considerata dal legislatore
sanzione accessoria e, quindi, si ritiene applicabile la
procedura dettata dallart. 218 del Cds. In questo caso, al fine
di dare applicazione alla disposizione di legge, si è del parere
che lorgano accertatore debba limitarsi a segnalare la circostanza
allautorità che ha rilasciato il documento, magari allegando
copia del verbale di accertamento, e non procedendo al ritiro del documento.
Sarà poi tale autorità, secondo le disposizioni interne,
a disporre la sospensione della patente di guida.
La
disciplina della segnaletica verticale sulle carreggiate
Nel caso in cui la segnaletica verticale (ed orizzontale) di obbligo
interessi un incrocio con strada a carreggiate separate (es. 4 carreggiate,
2 per ogni senso di marcia), lobbligo si intende per la prima
carreggiata percorribile o per tutta larea dellintersezione?
Carlo Angelino, Roma
La segnaletica esplica i suoi effetti per la sola carreggiata su
cui è imposta e secondo il senso di marcia cui è rivolta.
Ovviamente, indentandosi per carreggiata la definizione data dal punto
n. 7) dellart. 3 del Codice.
La
conversione delle patenti da parte di cittadini extracomunitari
E sempre più frequente notare veicoli immatricolati in
Italia (in particolarmente mezzi pesanti) guidati da cittadini extracomunitari
(albanesi, ex-jugoslavia ecc.), in possesso di regolare permesso di
soggiorno e della patente di guida rilasciata nel loro Stato di origine
ed eventualmente muniti anche del permesso internazionale di guida.
Visto che per questi cittadini non è più obbligatorio
avere una residenza in Italia ma solamente un domicilio, gli stessi
continuano a guidare veicoli anche oltre lanno di permanenza o
di lavoro in Italia senza preoccuparsi minimamente di conseguire la
patente di guida italiana.
Chiedo gentilmente se esiste una normativa che regola la permanenza
(di fatto o di diritto) in Italia dei cittadini extracomunitari per
i quali non esiste la possibilità di convertire la loro patente
di guida.
Josef Hochgruber
Referente Asaps
Distaccamento Polstrada
Brunico (BZ)
Purtroppo lobbligo di conversione di patente straniera in quella
corrispondente italiana è strettamente legato al termine giuridico
residenza. Per quanto concerne però i cittadini albanesi,
si ritiene utile segnalare, pur con tutte le riserve del caso, le caratteristiche
che spesso contraddistinguono la loro falsità:
1 - i timbri ad inchiostro nei falsi non sono in rilievo ma stampati;
2 - spesso si nota che la patente è compilata - per quanto concerne
i dati anagrafici del titolare - sopra il timbro e non sotto (prova
evidente che non si tratta di timbri ma di fotocopiatura/stampa)
3 - nella parte posteriore della patente - dove sono indicate le categorie
- come si potrà notare, di fianco ad ogni categoria contraddistinta
da una lettera (da A ad E), c'è una casella rettangolare divisa
in due parti uguale, dove sono indicate data e protocollo di rilascio.
Mentre le linee di divisione delle caselle corrispondenti alle categorie
A-B-C-D sono continue, quella di divisione delle caselle di fianco alla
categoria E è interrotta per poco più di un millimetro
nelle patenti autentiche;
4 - i timbri della numerazione progressiva devono essere sensibili al
tatto e non stampati.
Il permesso internazione ha invece i seguenti elementi di falsità:
1 - i timbri debbono essere sensibili al tatto e non stampati;
2 - gli originali sono sempre rilegati con due graffette e non con una
3 - i fogli interni di traduzione - negli originali - debbono essere
nel seguente ordine:
SPAGNOLO
RUSSO
ALBANESE
INGLESE (pagina centrale di sx)
ITALIANO (pagina centrale di dx)
SLAVO
GIAPPONESE
TEDESCO
FRANCESE
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