Il Quesito del giorno
A proposito di sorpasso e mano da tenere.

a cura di Ernesto Forino

 

Alcuni quesiti e le risposte sono antecedenti al D.L. 151/2003 e alla legge di conversione

Desidero rivolgermi a voi per avere delle informazioni chiarificatrici in merito a delle leggi, più precisamente in ordine a due commi del codice stradale che non mi sono chiari. Mi riferisco ad un confronto tra l’art. 148, comma 16, e l'art. 143, comma 12. Il primo, l’art. 148, comma 16, più precisamente considerato nella parte in cui si parla della sanzione amministrativa prevista per chi viola l'articolo stesso nel suo comma 10: cioè per un sorpasso in prossimità o in corrispondenza delle curve o dei dossi e in ogni altro caso di scarsa visibilità. Questa situazione mi pare sia simile a quella descritta dall'art 143 comma 12; vorrei sapere perché vengono applicate sanzioni diverse.

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L’art. 143 prende in esame la circolazione contromano, mentre l’art. 148 prende in esame il sorpasso.
E’ evidente come si possa effettuare sorpasso senza andare “contromano”, ovverosia senza impegnare l’opposta semicarreggiata, così come si può circolare contromano senza effettuare sorpasso. Da ultimo, invece, può realizzarsi la circostanza di sorpassare e circolare contromano contestualmente. Quindi, due articoli differenti - che sanzionano comportamenti diversi - che possono anche concorrere fra loro.