Prego la redazione di fornire la procedura di verbalizzazione con relative
fonti normative in relazione alla seguente ipotesi di illecito, in quanto
oggetto di discussione tra colleghi. si ringrazia per la disponibilità.
Cittadino extracomunitario, proveniente dalla Bulgaria, residente
in Italia da oltre un anno, sorpreso alla guida di autoarticolato Italiano,
munito di patente di guida Bulgara (quindi non convertibile) cat. CE in
corso di validità con regolare traduzione.
Lettera
firmata
***
Trattandosi
di patente di guida non convertibile, non possono trovare applicazione
le disposizioni di cui all'art. 136 del Codice.
La questione, quindi, va considerata attraverso ciò che dispone
l'articolo 135 che, al primo comma, così dispone: I conducenti
muniti di patente di guida o di permesso internazionale rilasciati
da uno Stato estero possono guidare in Italia veicoli per i quali è
valida la loro patente o il loro permesso, purché non siano residenti
in Italia da oltre un anno.
La condizione, perché lo straniero possa guidare sul nostro territorio
con la patente rilasciatagli dallo Stato da cui proviene, è
che non abbia acquisito la residenza da più di un anno, diversamente
non potrà guidare se non ha ottenuto la patente di guida rilasciata
dal ... competente ufficio provinciale del Dipartimento per i
trasporti terrestri., in base a ciò che dispone il primo
comma dell'art. 116 del Codice.
La fattispecie, quindi, a nostro avviso, ricadrebbe sotto l'egida del
comma 13° dell'art. 116, con tutte le conseguenze che ne derivano
in termini di applicazione di sanzioni accessorie e di incauto affidamento.
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