La proposta sull'Omicidio stradale è in discussione alla Commissione Trasporti della Camera
Pubblichiamo il parere di un eminente giurista: Carlo Federico Grosso docente di diritto penale a Torino e ex vicepresidente del CSM, che argomenta favorevolmente l'iniziativa

La proposta di legge per l'introduzione dell'omicidio stradale va avanti. Adesso è in discussione alla commissione trasporti della Camera nella proposta di legge 4662 che ha raccolto le indicazioni della proposta di legge di iniziativa popolare portata avanti dall'Asaps, Associazione Lorenzo Guarnieri, Associazione Gabriele Borgogni e Comune di Firenze,  che ha raggiunto a dicembre le 50.000 firme di cittadini Italiani a supporto della stessa.
E' la prima volta che una proposta di questo tipo è calendarizzata in discussione in una commissione e questo è un bel passo in avanti. Ovviamente c'è ancora tanta strada da fare per trasformarla "da proposta in legge". Non c'è dubbio che gran parte dei cittadini sono d'accordo. Esistono ancora delle resistenze che dobbiamo superare. Da parte di alcuni  "giuristi" siano avvocati o magistrati si continuano a leggere opinioni divergenti.   In alcuni casi l'osservazione che viene fatta è: "ma il reato già esiste: art.589 terzo comma del codice penale. Pena da 3 a 10 anni per chi guida drogato o ubriaco. In alcuni casi ho anche letto di un  potenziale prefigurarsi di incostituzionalità: "trasformare la colpa (reato commesso ma non voluto) in dolo (reato che si è appositamente voluto commettere) è incostituzionale e viola i più elementari principi del diritto della tradizione giuridica occidentale".

Non essendo un giurista ho cercato un parere di un professionista che sia considerato un giurista di primo livello Carlo Federico Grosso, famoso docente di Diritto Penale a Torino e ex vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura. Guardate l'intervista nel video allegato.Grazie prof Grosso, dopo alcune ingiuste bastonate giuridiche, una carezza a favore delle vittime in una società che cambia ci fa piacere e ci spinge a continuare.
I cittadini chiedono l' Omicido Stradale, fare si può fare e i politici sono in gran parte d'accordo. Io sono convinto che sia il momento giusto e per questo non dobbiamo mollare. Riusceremo a trasformare un pezzo di carta da proposta a legge per salvare tante vite e per dare un po' di giustizia per chi la vita non l'ha più.

Stefano Guarnieri
Vice presidente Associazione Lorenzo Guarnieri

> Leggi il parere del prof. carlo Federico Grosso sulla proposta dell'Omicidio stradale
L'introduzione dei delitti di omicidio stradale e di lesioni personali stradali

> Guarda il filmato con l'intervista a Carlo Federico Grosso