Verona
PRESENTAZIONE ATTIVITÀ ISTITUZIONALE PER 150ESIMO ANNIVERSARIO FONDAZIONE CORPO POLIZIA MUNICIPALE
Ricorre quest'anno il 150esimo anniversario dalla fondazione del Corpo di Polizia municipale, che si terrà venerdì 7 ottobre dalle ore 11 in piazza Bra, il comandante Luigi Altamura ha presentato oggi i dati delle attività svolte nell’ultimo anno, nell'arco di tempo dal 1 settembre 2015 al 31 agosto 2016.
Presentato anche un libretto celebrativo che la Polizia municipale ha realizzato, contente foto d'epoca, storia del Corpo e curiosità.
Il comandante Altamura ha dedicato questo importante anniversario ai cittadini veronesi, riferimento e destinatari dell'azione della Polizia municipale e dei quali sentiamo contatto vicinanza e contatto, in ogni situazione.
“Il mio ringraziamento particolare va a tutti gli agenti e ufficiali della Polizia municipale di Verona, uomini e donne che nell'interesse della città e del nostro servizio non hanno mai fatto mancare il loro appoggio e la loro professionalità, condizioni non così scontate”.
Passando all'analisi dell'attività istituzionale, nell'ultimo anno operativo è stata rilevata una leggera diminuzione di richieste e interventi gestiti dalla Centrale Operativa dalle 43mila dello scorso anno alle oltre 40mila di quest'anno. Tra i vari interventi, in aumento quelli per aspetti di circolazione stradale; rimangono stabili quelli per decoro urbano, che sono stati 2.560.
In questa direzione è proseguito l'impegno straordinario per contrastare accattonaggio ed altre attività fonte di degrado sulla strada, aspetti che continuano ad impattare sulla convivenza civile ma sui quali dal 2008 ad oggi il Legislatore non è intervenuto. Le violazioni accertate a carico di mendicanti ed accattoni sono aumentate passando da 930 alle 1.153 di quest'anno.
In calo il numero delle altre violazioni accertate: degrado e bivacchi (da 218 a 79), consumo di alcol in aree pubbliche e giardini da parte di persone senza fissa dimora o moleste, divieto di fumo nei parchi giochi, prostituzione su strada. Solo due anni fa, queste ultime erano state 411.
Incrementata l’attività dei Vigili di Quartiere, sia a livello di accertamenti anagrafici e pratiche amministrative, sia sotto il profilo del controllo e sanzionamento dei vari comportamenti irregolari o vietati.
36.220 gli accertamenti anagrafici (contro 22.418 del 2015) effettuati dai Vigili di Quartiere e 725 le pratiche di convivenza richieste direttamente in Questura e da parte di cittadini stranieri, quasi raddoppiate rispetto allo scorso anno. 371 le verifiche e gli accertamenti effettuate su richiesta di altri comuni, più che raddoppiate rispetto alle 173 dell’anno precedente. A queste si aggiungono 362 verifiche sull’idoneità dell’alloggio ad ospitare il numero di persone dichiarato dal titolare, anche legato anche a ricongiungimenti familiari e nuove residenze richieste all'interno del medesimo nucleo familiare.
Più controlli nei quartieri: questo il risultato che ha quasi triplicato il numero di violazioni amministrative accertate che sono state 70.065 quelle relative al codice stradale, rispetto alle 26mila del 2015. Un aumento legato ad una maggior presenza di agenti sul territorio e che ha determinato l’aumento del numero di carte di circolazione ritirate (413 contro le precedenti 171), di veicoli rimossi (1.690 contro i 476 dell'anno precedente) o sottoposti a fermo amministrativo (177 a fronte di 68 del 2015) oppure sequestrati (989 a fronte di 372). 231 le patenti ritirate (erano state 97) sette delle quali straniere contraffatte.
Controlli resi ancor più efficaci grazie all'introduzione di strumenti elettronici quali Targa System, telecamera mobile collegata con gli archivi della Motorizzazione per individuare in tempo reale i veicoli non assicurati o non revisionati, e del sistema Safer Place, che permette di acquisire anche la prova fotografica della violazione commessa con maggiore efficienza.
Alle violazioni stradali si aggiungono 2.410 altre violazioni amministrative relative a regolamenti, ordinanze ed altre normative, quasi il quadruplo rispetto a quelle accertate l'anno precedente.
In leggero calo il numero di incidenti stradali rilevati nell’anno appena trascorso: 1.849 contro i 1.917 del 2015. 12 le persone decedute e 1.450 quelle ferite. 208 sono state le patenti immediatamente ritirate a conducenti responsabili di incidenti con feriti causato da loro comportamenti irregolari. Resta ancora elevato il numero di “pirati stradali”, seppur in diminuzione rispetto allo scorso anno. Sono stati 29 i conducenti che si sono allontanati dal luogo dell'incidente senza prestare soccorso ai feriti, talvolta con esiti seri ma fortunatamente mai mortali. Importante è stata l’attività dell’Unità per il contrasto alla pirateria stradale, la quale ha individuato l’autore di un sinistro stradale fuggivo dopo aver ferito seriamente un ragazzo. Con le nuove norme in materia di omicidio stradale e lesioni personali stradali (Legge 41/2016) è stato possibile ottenere dal GIP di Verona la prima misura cautelare a livello nazionale.
Portato a conclusione il cosiddetto Protocollo RASU, un progetto innovativo grazie al quale la Polizia municipale e Azienda Ospedaliera sono digitalmente connesse per tutta la procedura relativa la Richiesta di Accertamenti Sanitari Urgenti in caso di incidente, dall'invio della richiesta al alla consegna del referto delle analisi. Il tutto garantendo efficacia, efficienza ed economicità nel rispetto della normativa sulla privacy.
La squadra SCAut (Squadra Controllo Autotrasporto) ha controllato complessivamente 312 veicoli tra italiani e stranieri, con verifiche tecniche su tutti i documenti e le modalità del trasporto, con un aumento di oltre il 50% rispetto al 2014, quando il progetto è partito. Verificati anche i 320 autisti per complessive 7.269 ore di guida. Accertate 93 violazioni, un numero sensibilmente minore dello scorso anno… e questo soddisfa poiché a fronte di un numero maggiore di veicoli controllati, si assiste ad un generale miglioramento delle condizioni di guida. 67 le violazioni accertate alle norme sui tempi di guida e al corretto utilizzo del cronotachigrafo, tre per pneumatici usurati o dispositivi inefficienti, nessuno trasporto internazionale abusivo rilevato.
Un altro controllo molto efficace è stato effettuato sui bus turistici in partenza per le gite scolastiche. 57 i veicoli controllati nell'ambito del progetto “Gita Serena”, più del doppio dello scorso anno, con verifiche effettuate poco prima della partenza e riguardanti tempi di guida e di riposo, documenti del veicolo e del conducente, dispositivi di equipaggiamento, efficienza del veicolo. Sette le violazioni accertate, due per il superamento dei tempi di guida e cinque per mancanze del mezzo: revisione scaduta, parabrezza danneggiato, fanale e cintura non funzionante, mancanze dei cunei ferma-ruote obbligatori.
È proseguita l’attività sull'uso irregolare del pass disabili da parte di familiari e parenti dell'intestatario per parcheggiare sugli stalli blu senza pagare oppure per accedere liberamente alla ztl: in leggero aumento il numero di violazioni accertate (65 contro le 53 del 2015) e diminuito il numero di permessi ritirati (da 64 a 46).
È proseguito il contrasto all’evasione fiscale: 57 tra persone fisiche e giuridiche quelle segnalate all’Agenzia delle Entrate e alla Guardia di Finanza (59 nello scorso anno) per un totale di 96 annualità anomale. Le attività anno riguardato circolazione con veicoli di pregio immatricolati all'estero utilizzati da cittadini italiani, locazioni non registrate, ospitalità alberghiera (contro le 68 annualità anomale del 2014-15).
Il nucleo di contrasto all’evasione fiscale ha concentrato la propria attenzione in particolare sulle strutture ricettive complementari, quali bed&breakfast, affittacamere e case vacanze con accertamenti ed indagini, relativi sia alla regolarità dell'attività ricettiva, sia in particolare al versamento dell'imposta di soggiorno, con attività, accertamenti e controlli che rappresentano vere e proprie indagini dedicate.
Proprio per fronteggiare più efficacemente la nascita di un sistema di ospitalità turistica parallela sono state create, nell'agosto 2016, una serie di pagine web - anche in lingua straniera - per permettere a cittadini e turisti di segnalare strutture sospette. Il sistema è stato pubblicato sul portale della Polizia municipale ed è raggiungibile all'indirizzo turismoabusivo.comune.verona.it. Per rendere più versatile il sistema delle segnalazioni, oltre al form specifico è stata attivata anche una caselle di posta elettronica dedicata, alla quale alcuni veronesi si sono già rivolti.
Dall’inizio dei controlli, nell’aprile 2011, la Polizia Municipale ha complessivamente inoltrato segnalazioni qualificate a carico di 452 soggetti, veronesi e non, relative a 692 annualità contributive per redditi nascosti al fisco o tenori di vita incompatibili con le loro dichiarazioni dei redditi, eludendo così il pagamento di tasse ed imposte. L’ammontare complessivo di questi accertamenti, calcolato per difetto poiché in alcuni casi non è stato possibile ricostruirlo, fino allo scorso anno superava abbondantemente i sei milioni di euro. In quest’ultimo anno l’intero calcolo viene effettuato dall’Agenzia delle Entrate, perciò non risulta possibile fornire una stima comprensiva degli ultimi importi sottratti al fisco.
Quest'anno, per accertamenti effettuati nel 2012 relativamente ad attività degli anni precedenti, il Ministero dell'Interno-Finanza Locale ha riconosciuto al Comune di Verona la somma di euro 245.421, la più alta nella Regione del Veneto.
Un cenno particolare merita l’attività di educazione stradale e prevenzione, con attività di informazione e sensibilizzazione a tutti i livelli: nelle scuole, nei centri di aggregazione, durante manifestazioni ed eventi, nei centri anziani e durante la festa finale in piazza Bra', dedicata a scuole primarie e dell'infanzia.
Sono state complessivamente 601 le classi all’interno delle quali è intervenuto il personale del Nucleo Educazione Stradale per incontri e lezioni sul codice stradale e la prevenzione, con un aumento del 50% sull'attività dell'anno precedente, quando le classi coinvolte erano state 403. 14mila gli alunni complessivamente raggiunti, tutti appartenenti alle scuole cittadine dei diversi gradi per 752 ore di lezione effettuate, contro le 454 dello scorso anno.
Realizzate anche 35 iniziative all’esterno per eventi in piazze e luoghi di aggregazione, dove gli agenti del Nucleo di educazione stradale hanno illustrato aspetti specifici della prevenzione e della sicurezza, distribuendo materiali informativi e gadget. Tra questi, alcuni sono stati molto significativi anche se collaterali alla sicurezza stradale come ad esempio Telethon del dicembre 2015, mentre altri più propriamente relativi alla sicurezza stradale, a partire da come Giovani in strada all'interno di Job&Orienta del novembre 2015 all'evento del 20 gennaio 2016 Young&Road della Presidenza del Consiglio dei Ministri, da SportExpo di al campionato europeo di Bmx di aprile e luglio. Numerosi gli interventi in parrocchie, sale polifunzionali e e feste o festival: 19 e 20 aprile “Festa dell'ambiente”, 24 aprile “Festa anni verdi”, maggio “Festival della bicicletta nei quartieri” e “Festa della mamma” abbinata alle selezioni per lo “Zecchino d'Oro”.
Durante l'anno operativo appena concluso le dotazioni del Nucleo Educazione Stradale sono state incrementate e migliorare per migliorare organizzazione ed efficacia degli interventi. Oltre a gadget vari da distribuire durante le attività informative e di sensibilizzazione, sono state acquistate due nuove auto e un autocarro per gli agenti, 27 tra biciclette e kart a pedali per i bambini nonché tutto l'occorrente per allestire percorsi mobili nelle scuole dell'infanzia e primarie o in piazza.
Bici e kart saranno utilizzati anche nella ciclopista della sicurezza stradale che sta nascendo all'interno dell'ex zoo di circonvallazione Oriani, dove è in corso di recupero il Bastione di Santo Spirito, uno degli interventi compreso nel più ampio progetto cofinanziato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti nell'ambito del 4° e 5° Programma del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale.
>La relazione dell’attività della Polizia Municipale di Verona nell’ultimo anno
Comune di Verona
Corpo di Polizia Municipale - Ufficio Comunicazioni Esterne
Auguri a tutta la Municipale di Verona per i suoi primi 150 anni vissuti intensamente al servizio della comunità scaligera. (ASAPS)